Orto Indoor

Da WeMake Wiki.
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Hackpad con Agenda attivita' e work in progress

https://hackpad.com/Orto-Indoor-at-WeMake-918zoQN476W

Repository Github

https://github.com/WeMakecc/InternetOfGreens

File Serra Lasercut

http://fabacademy.org/archives/2015/eu/students/bongiorno.costantino/exercise03.html

Video su Rai

http://www.expo.rai.it/lorto-tecnologico/


L’idea

Realizzare un orto indoor caratterizzato dall’uso di sensori, Arduino, server cloud e piattaforme IOT all’interno degli spazi di Wemake.

Come funziona

Lo spazio sarà allestito con una serie di coltivazioni. Nell’installazione saranno innestati dei sensori/circuiti i quali daranno automaticamente il via all’irrigazione e alla somministrazione delle sostanze nutritive. I sensori possono essere anche applicati all’aria ed innescare un sistema di nebulizazzione. I parametri misurati dai sensori saranno monitorati attraverso un’app. Il tutto avrà il supporto di un server cloud.

Concept di orto indoor

L'area di ingresso di WeMake è attualmente solo un passaggio. La creazione dell'orto indoor nella parte superiore, per ora usata solo come magazzino, valorizza l'entrata e pone subito un punto di attenzione. Il progetto di orto viene presentato per sfatare una leggenda radicata che la coltivazione non possa essere ad alta tecnologia e non possa coinvolgere intelligenza e progettualità, senza necessariamente ricadere nello stereotipo della produzione agroindustriale di grande livello.

Ci sarà una parete verticale in idroponica, dove verranno coltivate insalate e verdure a foglia verde (spinaci e bietole), con luci grow light solo per vegetativa, composta da 4/6 scaffali sui quali verranno messi vasi per idroponica riempiti con fibra di cocco.

Questo tipo di coltivazione prevede una meccanizzazione della somministrazione dell'acqua e delle sostanze nutritive, che può essere fornita in funzione delle esigenze della pianta. In pratica vengono infilati dei sensori nel substrato, che forniscono l'informazione a una pompa che provvede a inviare l'acqua e le sostanze nutritive solo quando è necessario. La coltivazione delle piante in idroponica può prevedere anche molti altri controlli: la concentrazione di Co2 nell'aria, l'umidità dell'aria, conducibilità elettrica (per la purezza dell'acqua dalla quale dipende l'assorbimento dei nutrienti) e la luce che effettivamente arriva alle foglie. Considerato che le piante sono un organismo complesso e che sono numerosi i processi fisiologici a cui vanno incontro durante la loro vita, è possibile effettuare anche altri controlli, come il colore delle foglie o dei frutti, o la concentrazione di alcuni ormoni.

Di fronte alla parete in idroponica e accanto, sul lato dove c'è un finestrone, vengono invece allestiti dei cassoni per coltivazione in terra. Questa parte, che riceve anche una parte di luce solare, verrà illuminata con lampade grow per fioritura e fruttificazione e verrà coltivata con le piante più esigenti, vale a dire pomodoro, peperoncino, zucca, zucchina, anguria, cavolo, carote, patate, fragole. La composizione delle piante può essere studiata in modo da rispettare i principi dell'agricoltura sinergica o permaculturale, consociando le piante tra di loro e mescolandole a fiori e erbe aromatiche che le nutrono e le proteggono dai parassiti, in particolare rosmarino, basilico, calendula, nasturzio, garofanino, achillea. Sono tra l'altro tutti eduli. Sul lato più esterno dei cassoni si possono stendere fili o tondini sui quali far arrampicare piante come zucche a trombetta e rose. L'orto infatti, secondo la sinergia e la permacultura, non è unicamente uno spazio produttivo, ma deve essere anche piacevole. La ricerca di varietà particolari di orticole, da recuperare presso i collezionisti, può essere un elemento di ulteriore valore. Anche per questa parte in terra vengono infilati dei sensori nel terreno, che permettono una irrigazione e una somministrazione di elementi nutritivi a richiesta Un mist, per la diffusione di umidità potrebbe essere utile per i mesi più caldi. Lo stesso può valere per un sistema di areazione forzata, che porti aria sulle piante. Si può prevedere inoltre la somministrazione di musica a 432 hz, una frequenza che, è stato dimostrato, produce una crescita maggiore.

Ortoindoor2.jpg